Oggi si tiene, a Milano, la Esposizione Internazionale Canina. E io non posso non correre con la memoria e raccontare …

Mi sarebbe piaciuto esser precisa e ricordare anche che tempo faceva. E’ l’unico particolare non non mi sovviene. Tutto il resto l’ho conservato come un presente, in tutti i sensi, anche nel suo sinonimo di “regalo”. Assolutamente un ricordo prezioso.
Be’, supponiamo che facesse freddo, freddissimo. Del resto era Gennaio e, solitamente, il gelo la fa da padrone.

Era il 1997, un oggi di diciannove anni fa.


Come molti sanno, io non ho una particolare predilezione per le esposizioni cinofile. Mi piace, di tanto in tanto “riempire gli occhi”, ma la partecipazione mi è ostica perché non ritengo che questi “incontri” siano realmente fruttuosi e portatori di verità indiscusse (come del resto lo è qualsiasi materia o evento giudicati da una sola persona).
Però, questa esposizione è in realtà un Raduno… e io vorrei che tutti possano avere l’occasione di dire un giorno: “Io quella Chow l’ho vista, l’ho incontrata”.

Ho preparato ChongHa, quotidianamente, per il mese precedente l’appuntamento. Condizioni: perfette, carattere: mille con lode, presenza: unica. Super verve!

Raduno Chow Chow, giudice signor Palmiro Cottafavi dal Lussemburgo. Specialista Chow Chow, affisso Mong Fu, registrato nei primissimi anni ’50.
Noi, presenti con ChongHa du Sikhota Alin, 10 anni, Classe Veterani.
E’ bello vedere Siro presentare la sua ChongHa!
Attorno a me, decine di amici proprietari di “nostri” Chow e/o di loro discendenti, oltre a un considerevole numero di espositori e visitatori.

Ecco, la coppia Siro/ChongHa è a giudizio. Giro di ring. Bene! In un italiano perfetto, il giudice si rivolge, ad alta voce al pubblico assiepato ai bordi: ” Io non ho mai giudicato questa Chow, ma la sua qualità mi fa supporre che sia madre di Campioni!”.
Prima della Classe (era unica partecipante) Eccellente (la qualifica conta!). Applausi, applausi, applausi! Io son lì fuori, devo dire commossa per i miei due. Poi, scandendo il battimani, chi è seduto si alza, chi è in piedi batte le mani in aria.

Mi sento spingere da dietro e qualcuno mi prende anche a braccetto e mi accompagna nel ring. Non capisco, ma m’adeguo. Ora, siam lì in quattro, al centro. La vista mi si offusca un po’ per l’emozione, e vedo una ragazza che viene verso di noi. In mano ha un quadro che incornicia una pergamena:

“Al Campione Riproduttore ChongHa du Sikhota Alin per tutto quello che in dieci anni hai dato all’Allevamento del Ceppo Rosso.
Grazie!
I tuoi figli, nipoti, pronipoti e cari amici”.

Che dire?! L’emozione ci sovrasta (sì, anche il giudice ha gli occhi lucidi).
A mala pena, con voce tremante, mi esce un flebile:”Grazie a voi!”. Mi guardo attorno e vedo che vi sono tanti, tanti occhi lucidi.

Che giornata! La più bella esposizione della mia vita! Mi chiedessero di far cambio con mille titoli, con mille best in show, con mille e mille e mille… sarebbe sempre un no! Questa è stata l’esposizione più importante. Quella che ha visto più occhi emozionati di qualsiasi altra; quella dove la nostra amata ChongHa era, quel giorno, la Chow di tutte le persone a bordo ring.

Sempre nel cuore!

N.d.R
Ch. Ripr. ChongHa du Sikhota Alin, femmina rossa, nata in Francia il 28 Marzo 1987 (Yuan van Mongolie e Tchenka du Kiang Sou). Primo Chow Chow in Italia a essere proclamato Campione Riproduttore. Madre di MultiCh.  e Ch. Ripr. HoangHo del Ceppo Rosso, MultiCh. Keren del Ceppo Rosso, JCh. Kaona del Ceppo Rosso, Giov. Ch. Europeo JCh. Ordos del Ceppo Rosso, AnSjanBai (ritratto, Vieni, vieni, vieni con me), nonna di MultiCh. e Ch. Ripr. Imke Kwo del Ceppo Rosso… e ancora e ancora e ancora e ancora…